Perchè le Directory Sono Sempre importanti

24/11/2018 News dal Web

Con il termine Directory, vengono indicati quei siti che contengono elenchi di notizie e informazioni, ordinate attraverso una serie di categorie e sotto-categorie. Le Directory, sono molto utili per la SEO.

Per un’attività è fondamentale sfruttare le directory per il seo in modo da migliorare la propria visibilità online e farsi trovare da nuovi clienti.
La rivoluzione è arrivata, il web da tempo non è più lo stesso. Oggi internet è mobile, cioè si utilizza in mobilità, attraverso lo smartphone e lo si fa soprattutto facendo ricerche locali, cioè ricerche di servizi e prodotti che si trovano nelle immediate vicinanze dell’utente che viene geolocalizzato attraverso il gps presente in ogni dispositivo.

Questa rivoluzione, che agli inizi del web sembrava fantascienza, era già stata prevista dai grandi player, Google primo tra tutti, che fin dai primi anni 2000 ha sviluppato strumenti come Google Maps e Google My Business , fino all’update del 2012 del suo motore di ricerca, update denominata Venice, che ha introdotto definitivamente il concetto di ricerca locale.

Questo aggiornamento ha sostanzialmente modificato il risultato che viene restituito da Google e ora non è più necessario inserire la città dopo la tipologia di attività ricercata, ad esempio un ristorante, poiché è Google stesso a localizzarci attraverso la  posizione rilevata dal gps del nostro smartphone o dalla cella telefonica nella quale ci troviamo. Nel caso invece ci colleghiamo da una connessione internet tradizionale, come un wifi pubblico o privato, sarà il nostro indirizzo ip a rivelare a Google da dove stiamo effettuando la ricerca.

I risultati che appaiono dopo una ricerca su Google hanno un ordine ben preciso, e vedono al primo posto gli annunci a pagamento di Google Adwords, e subito dopo il così detto three pack di Google, cioè le prime tre attività locali più vicine e rilevanti.
Apparire quindi nei primi tre posti, il three pack appunto, ha lo stesso valore di apparire in prima pagina su una ricerca generica in Google Search. Come detto, per aumentare le possibilità di essere contattati da nuovi clienti, è auspicabile apparire nei primi posti e per farlo è necessario fare tre cose, rivendicare la propria scheda Google My Business, ottimizzarla e gestirla.

Quanto elencato sopra, se paragonato al seo tradizionale, cioè al posizionamento di un sito internet nei motori di ricerca, si potrebbero chiamare fattori “on page”, cioè condizioni che possiamo modificare direttamente nella dashboard di Google My Business. Ma ci sono anche altri fattori che migliorano questo posizionamento, e questi sono detti “off page”, cioè fattori esterni a Google My Business  e che Google tiene comunque in considerazione nel momento in cui posiziona la scheda dell’attività.

I fattori “off page” che Google valorizza sono in sostanza il sito web e la presenza dell’attività su altre directory rilevanti.

Il sito web, per un buon posizionamento della scheda Google My Business nelle ricerche locali deve avere determinate caratteristiche, elenco le principali:

• Dominio .it e ip del server che ospita il sito localizzato in Italia
• Il sito deve essere responsive, meglio mobile first, cioè pensato per l’utilizzo da smartphone
• Deve contenere, meglio nel footer, il NIT (Nome, indirizzo e telefono) con i marcatori adeguati (microdati), utili al bot di Goolge per individuare tra i contenuti della pagina, le informazioni di contatto riguardanti l’attività.

Le directory amiche
Per posizionare la nostra attività nei risultati delle ricerche, abbiamo detto che dobbiamo tenere presente che Google considera anche alcune informazioni che recupera dall’esterno, e in particolare dal tipo di presenza che ha la nostra attività nelle directory che lui considera autorevoli. Di seguito riporterò le directory generiche più gradite a Google ma anticipo già che, a seconda della categoria dell’attività presa in considerazione, ci saranno altre directory interessanti in cui essere presenti.

Yelp
Nato negli stati uniti e molto utilizzato dagli utenti americani, Yelp ha fatto la sua comparsa in Italia qualche anno fa scalzando, dalle schermate principali degli smartphone degli italiani, anche il geo social di riferimento fino ad allora, e cioè Foursquare. Non ancora molto utilizzato dagli utenti in modo diretto, cioè dall’app, ha però una buona presenza nei risultati delle ricerche di Google e quindi non si può rinunciare ad inserire la propria attività su Yelp.

Bing Places for Business
Bing Places for Business è il concorrente diretto di Google My Business, anche se, almeno in Italia, il motore di ricerca Bing (Microsoft) viene utilizzato da meno del 2% degli utenti internet. Google tiene in buona considerazione la presenza di un’attività locale su Bing Places for Business, quindi vale la pena dedicare un po’ di tempo alla creazione e ottimizzazione di una scheda attività su questa piattaforma.

Hootfrog
Poco conosciuto e utilizzato in Italia, Hootfrog ha una discreta influenza sul posizionamento della scheda Google My Business di un’attività locale. Anche qui le informazioni inserite sono sempre le stesse e un’attenzione particolare va dedicata alla correttezza del NIT. Unica difetto di Hotfrog è l’inserimento delle immagini dell’attività, è infatti necessario disporre del browser Firefox per poter procedere.

Directory Aziende
Ecco una directory italiana online dal 2008 molto interessante e ricca di siti! Suddivisa in più categorie a seconda del genere trattato, consente la possibilità di segnalare gratuitamente il proprio sito, previa registrazione. Ci sono poi, ulteriori servizi premium che ti permettono di valorizzare maggiormente la tua attività.

TiListo
Un’altra directory molto ben fatta, con una grafica moderna e piacevole da guardare. Contiene già molti siti web e permette la segnalazione gratuita del proprio sito. Esistono anche piani a pagamento che consentono una maggiore visibilità e l’inserimento in vetrina.

PagineAzienda
PagineAzienda, come dice il nome, è una directory  italiana, online dal 2010 dedicata alle PMI. In effetti il sito offre anche articoli e consigli vari. La grafica e l’interfaccia più moderna ed in stile web 2.0 la rendono molto piacevole anche da visitare. Possibilità di aggiungere il proprio sito anche gratuitamente. Non mancano le opzioni premium, per avere maggiore visibilità.

Conclusioni
Quanto sopra riportato è solo un assaggio di quella che è l’attività per un buon seo, altre sono le directory e i servizi utili al posizionamento locale. Esistono anche strumenti per capire come siamo posizionati localmente e quali directory potrebbero essere più rilevanti per la nostra attività, ma questo argomento lo tratterò in un successivo post.